Durable Nature, quando è la natura a raccontare il potenziale della tecnologia

Lo studio di progettazione digitale ARS Thanea, con sede a Varsavia, in Polonia, ha vinto molti premi ed è specializzato in animazioni 3D, effetti visivi (VFX) e realtà aumentata/virtuale. Oltre a vantare un ampio portfolio artistico, con società come Paramount Pictures, ha collaborato con alcuni tra i più importanti marchi internazionali, tra cui Nike, Disney e Ford.

Da un loro progetto è nata un'animazione 3D in cui è l'ambiente naturale a dettare lo storytelling, mentre una battaglia tra l'acqua e il ghiaccio fa riemergere e rinascere un deserto arido. Per creare questo mondo, il direttore artistico Adam Torczyński ha supervisionato il progetto e curato nei minimi dettagli ogni singola goccia affinché fosse resa perfettamente, tanto che il mondo animato è diventato esso stesso il protagonista dell'opera.

Per un lavoro tanto complesso sono stati utilizzati diversi dispositivi della famiglia Acer ConceptD, tra cui il tower ConceptD 700, dotato di processore Intel® Xeon® e di scheda grafica NVIDIA® Quadro RTX™, per garantire elevate prestazioni di calcolo per la modellazione 3D, per la visualizzazione fotorealistica e per la produzione di lungometraggi. La parte visual è completata dal display ConceptD CP7 certificato Pantone®, che offre precisione professionale del colore sul 99% della gamma Adobe® RGB, qualità HDR e immagini prive di sfocature.

A complemento della dotazione tecnica si è utilizzato un ConceptD 3 con processore Intel® Core™ i7 di nona generazione e scheda grafica NVIDIA® GeForce® GTX 1650 in grado di offrire potenza e portabilità per lavorare in mobilità senza rinunciare alle funzionalità disponibili nello studio di progettazione.

La creazione di Durable Nature è la realizzazione del sogno di Adam Torczyński, che commenta: “Sognavo qualcosa di nuovo in cui natura e tecnologia potessero coesistere per creare insieme qualcosa di nuovo”. L’art director Maciej Mizer aggiunge: “Nel progetto Durable Nature, il nostro obiettivo è raccontare una storia attraverso un rendering iperrealistico dove è l’ambiente stesso a guidare la narrativa; per iniziare il processo abbiamo guardato al ciclo vitale delle piante, dalla germinazione alla piena fioritura, con l’obiettivo di riflettere questo processo nella maniera più realistica possibile in computer graphics”.

Conclude Adam: “Ottenere l’effetto desiderato non è stato facile, ma con il supporto dei dispositivi ConceptD è stato possibile. Grazie alla potenza di cui potevamo disporre non abbiamo avuto limitazioni, effettuando ricerche rapide e avviando processi di simulazione. Per noi è importante il lavoro in team e grazie alla connettività dei prodotti ConceptD siamo stati perfettamente in grado digestire anche la collaborazione in remoto”.